In questa Giornata della Madre Terra, vogliamo ricordare quanto ogni forma di vita sia profondamente interconnessa e quanto sia urgente sviluppare una coscienza ecologica che rispetti e valorizzi la Terra come entità vivente. Le molteplici crisi ambientali e sociali che viviamo oggi hanno radici comuni: una visione del mondo che separa l’essere umano dalla natura e lo pone al di sopra di essa. Questa visione riduce la Terra a una semplice risorsa da sfruttare, ignorandone il valore come essere vivente.

Questo atteggiamento ha portato alla distruzione degli ecosistemi e al dislocamento delle comunità. Ma esiste un’altra strada: la Democrazia della Terra. Questo approccio riconosce la Terra come un organismo vivente e considera tutti gli esseri, umani compresi, come membri di un’unica grande famiglia. Ci invita a superare la logica della competizione e dell’avidità per abbracciare la cooperazione, la cura e il rispetto reciproco.

Al centro di questo cambiamento ci sono le economie della cura, che mettono al primo posto il benessere della Terra e di tutte le forme di vita, fondandosi su principi di condivisione, reciprocità e rispetto. Queste economie si oppongono nettamente ai modelli attuali, basati sull’estrazione infinita e sul profitto a scapito del pianeta e delle persone.

L’educazione è fondamentale per questa trasformazione. Conoscere gli ecosistemi e il nostro ruolo all’interno di essi ci permette di costruire sistemi alimentari rigenerativi, capaci di curare la Terra e sostenere le comunità. Significa anche recuperare i saperi tradizionali e adottare un sistema di conoscenza fondato sulla relazione e sulla cura, anziché sul dominio e sullo sfruttamento.

Come ci ricorda Vandana Shiva, “vivendo in armonia con i processi vitali della Terra e proteggendo la sua biodiversità, possiamo costruire un futuro di benessere per tutti”.

In questa giornata, rinnoviamo il nostro impegno per un futuro fondato sull’equilibrio ecologico, la giustizia e il benessere sociale, consapevoli che l’umanità è parte integrante e inscindibile della comunità vivente della Terra.