Home > Notizie > Attività corsi > Biodiversità urbana e periurbana: osservare il suolo e le piante spontanee nei territori che abitiamo

Oltre ad aver esplorato la ricchezza degli ecosistemi forestali nel bosco, il nostro percorso educativo con i giovani è proseguito tra i prati, i margini e gli spazi urbani e periurbani che circondano la scuola. Un itinerario immersivo che ha coinvolto gli studenti in una serie di workshop dedicati al suolo, alle piante spontanee e alla biodiversità del territorio. Attraverso attività pratiche e creative, i partecipanti hanno scoperto come la natura resista e si rinnovi anche nei luoghi più vicini e apparentemente meno “naturali”.

Esplorare e osservare la natura che ci circonda
Nel corso delle diverse giornate, i ragazzi sono stati accompagnati in passeggiate esplorative nei dintorni dell’istituto e negli spazi urbani. Hanno osservato e classificato oltre venti specie di piante spontanee – molte delle quali commestibili – imparando a riconoscerne le caratteristiche e a cogliere la varietà della vita vegetale nei contesti più diversi. L’osservazione diretta e l’analisi del suolo hanno permesso loro di riflettere sul legame tra la qualità della terra e la presenza delle diverse specie vegetali, evidenziando il ruolo centrale del suolo come ecosistema vivo.

 

Dalla teoria alla pratica: disegno botanico e restituzione creativa
Ogni studente ha scelto una pianta spontanea da osservare e rappresentare attraverso il disegno botanico, producendo cartelloni espositivi con i nomi comuni e scientifici delle specie riconosciute, e approfondendo curiosità, caratteristiche morfologiche e possibili usi – anche in cucina – delle erbe selvatiche. L’unione tra arte e scienza ha stimolato una nuova attenzione verso la biodiversità vegetale che ci circonda ogni giorno.

Un percorso di crescita collettiva
Il ciclo di workshop ha stimolato la curiosità e la consapevolezza ambientale degli studenti, che hanno scoperto come anche il territorio urbano possa essere fonte di biodiversità e ispirazione. Attraverso il lavoro di gruppo e la condivisione delle osservazioni, i ragazzi hanno rafforzato il loro senso di appartenenza al territorio e la capacità di osservare la natura con occhi nuovi.

Verso una nuova consapevolezza ecologica
Questo percorso dimostra che l’educazione può trasformarsi in un laboratorio di ecologia e creatività, dove l’arte e la scienza si incontrano per valorizzare la biodiversità e promuovere una cultura della cura e della responsabilità ambientale. Un’esperienza che accompagna i giovani nel diventare custodi attenti e appassionati della natura, dal bosco alle strade della città.