Home > Notizie > i nostri articoli > Giornata della Terra: rigenerare il pianeta per rigenerare la nostra salute

Illustrazione: Sara Filippi Plotegher

La salute del pianeta e la salute delle persone sono un tutt’uno e sono preservate attraverso il ciclo del cibo, della vita, della rigenerazione. Siamo parte della natura e dei suoi complessi processi viventi. La terra, il cibo e il nostro corpo sono sistemi viventi interconnessi.

Il cibo è Medicina quando fa parte del flusso della vita, dal suolo, alle piante, al nostro intestino. La biodiversità è cibo, è salute e alimenta altra biodiversità.

Al centro di un futuro ecologico c’è un continuum tra il cibo e la vita. Quando questo delicato equilibrio viene disturbato, le conseguenze si ripercuotono su tutti gli aspetti della vita.

Il cibo industriale prodotto utilizzando combustibili fossili e sostanze chimiche di sintesi sta portando all’estinzione la biodiversità sulla terra e nel nostro organismo, diminuendo la nostra diversità culturale e alimentare, causando fame e malattie croniche.

Dall’uso indiscriminato di sostanze chimiche alla proliferazione di OGM e monocolture, le priorità degli speculatori hanno devastato i sistemi ecologici, la nostra salute e i nostri mezzi di sussistenza. La globalizzazione ha accelerato questa tendenza distruttiva, esportando un modello di produzione alimentare che dà priorità al profitto rispetto alle persone.

L’agricoltura industriale e i sistemi che alimenta sono basati sui combustibili fossili e sulla plastica, che in tutto il mondo hanno causato devastazione agli ecosistemi, alla nostra salute, alla salute del suolo e alla biodiversità – prosegue Navdanya – Le monocolture che stanno alla base dell’agricoltura industriale sono funzionali all’utilizzo dei combustibili fossili e stanno provocando la perdita di biodiversità e diversità genetica, l’inquinamento dell’acqua e del suolo, le malattie croniche e l’estinzione delle specie. Lo squilibrio dei ritmi e dei cicli naturali della Terra ha causato il deterioramento della salute umana e del Pianeta, oltre al caos climatico.

La biodiversità rappresenta una pietra angolare della resilienza climatica, una componente vitale a tutti i livelli degli ecosistemi. Anche la salute deve abbracciare la diversità, il ricco tessuto della vita che ci sostiene. La vera sovranità sul nostro benessere può essere raggiunta solo lavorando in armonia con tutte le fonti del nostro sostentamento, dal cibo, all’acqua, al suolo, alla biodiversità.

Chiediamo la protezione della Terra a tutti i livelli per un futuro più resiliente.

I diritti di Madre Terra sono profondamente radicati nell’essenza della vita stessa: il seme. Il seme incarna l’essenza della sovranità della Terra, rappresentando il suo diritto innato a fiorire ed evolversi secondo i propri ritmi. Solo in un sistema alimentare privo di veleni il seme può fiorire veramente, libero dalle catene della contaminazione chimica e dell’avidità del mercato.

È nella pratica dei piccoli agricoltori attenti e di tutti gli altri custodi della Terra che questi diritti trovano la loro espressione più vera, attraverso la tutela del suolo, della biodiversità, della diversità culturale e della salute in tutte le sue forme. Il ritorno alla terra è vitale per la libertà e la sopravvivenza umana. Dobbiamo rigenerare i nostri semi, i nostri terreni e quindi il nostro futuro.

In questa Giornata della Terra, i sintomi del nostro pianeta malato sono ormai fin troppo evidenti. Ci rifiutiamo di seguire il percorso verso l’estinzione tracciato davanti a noi, perché l’estinzione non è un’opzione: è un affronto all’essenza stessa della vita stessa. In questa Giornata della Terra lanciamo un appello all’umanità affinché intraprenda il cammino della rigenerazione della Terra. Il percorso che inverte il degrado della terra, del nostro cibo, della nostra libertà. Il percorso che apre la strada a un futuro vivibile, costruito sulle molteplici, diverse, realtà ecologiche. Il percorso attraverso il quale i sistemi alimentari e agricoli nelle diverse culture si sono evoluti nel corso di migliaia di anni e possono continuare ad evolversi nel futuro. Mentre ci troviamo a un bivio del nostro futuro, riaffermiamo il nostro impegno nei confronti della Terra e dei suoi diritti intrinseci. Il nostro impegno è di dedizione alla difesa della biodiversità, alla preservazione della salute e all’empowerment dei custodi della terra come custodi del futuro del nostro pianeta.

In questa Giornata della Terra ci impegniamo a porre fine a un secolo di petrolio, prodotti petrolchimici, veleni, plastica e inquinamento del suolo, dell’acqua, dei semi, del nostro cibo e dei nostri corpi.

  • Rinnoviamo il nostro impegno per coltivare e diffondere cibo e agricoltura privi di veleni.
  • Ci impegniamo a proteggere e rigenerare la nostra biodiversità, curando la terra, curando la comunità umana, tutelando la salute delle generazioni future.
  • Recupereremo i nostri semi, il nostro cibo, la nostra salute, la nostra conoscenza, che ci è stata rubata.
  • Dalle comunità di base alle politiche pubbliche, dobbiamo amplificare le voci di coloro che rigenerano i nostri suoli, i veri custodi della nostra Terra, che sono anche i guardiani della salute, i custodi della biodiversità e l’incarnazione dei diritti della Terra e delle persone.
  • Ricostruiremo la solidarietà e la comunità e insieme coltiveremo la speranza, collaborando con le altre specie della Famiglia della Terra.
  • Lavorando con la Terra, faremo crescere l’abbondanza. Invertiremo la desertificazione del suolo, del nostro corpo, delle nostre menti, dei nostri cuori. Uniti come un’unica umanità su un unico pianeta, faremo crescere la vita, la salute e il benessere.

È dal suolo che nascono la biodiversità, la diversità culturale, la salute e la resilienza climatica. Proteggere la terra è proteggere la nostra vita, il nostro futuro, la nostra libertà.

Siamo membri della Comunità della Terra, in cui tutte le specie, i popoli e le culture hanno un valore intrinseco e il diritto al sostentamento.


Estratto da:

Navdanya International: «Il Pianeta e noi: siamo un tutt’uno», Terra Nuova, 22 aprile 2024

Leggi anche:

DIFENDERE LA SOVRANITA’ ALIMENTARE – Dalla cura della terra a quella delle persone, di Vandana Shiva – Buddhismo Magazine, Rivista dell’Unione Buddhista Italiana, luglio 2023

Estratto del Manifesto Ecofemminista “Fare Pace con la Terra”, Diverse Women for Diversity, giugno 2023

L’agricoltura ecologica è cura della Terra, di Vandana Shiva, Terra Nuova, 2 settembre 2022

Manifesto: Economia della Cura e Democrazia della Terra, Navdanya International, giugno 2022

Earth Rising: Rivendicare i diritti della Madre Terra è un atto di democrazia, Navdanya International, aprile 2021

Un solo pianeta, una sola salute – Connessi attraverso la biodiversità, di Vandana Shiva, 18 marzo 2020

Comunicato per la Giornata della Terra – Campagna, 2020

Patto per la Terra. Un Patto tra i cittadini per proteggersi e proteggere il pianeta, Navdanya International, 2015

Manifesto TERRA VIVA. Il nostro suolo, i nostri beni comuni, il nostro Futuro, Navdanya International, 2015