Home > Eventi > Leggere e comprendere il territorio per il futuro delle comunità locali

Il 28 e 29 gennaio ha preso il via il programma di educazione ecologica rivolto agli studenti del Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) del Liceo Ignazio Vian di Bracciano e Anguillara, il primo dei percorsi formativi di Terrae Vivae, la Scuola di Agroecologia Diffusa promossa da Navdanya International con il supporto dell’Agenda Ecologia dell’Unione Buddhista Italiana.

Il percorso coinvolge 49 studenti per un totale di 30 ore di formazione ed è finalizzato a sviluppare strumenti di lettura del territorio e delle sue dinamiche ecologiche. Gli studenti acquisiscono una comprensione più approfondita dei sistemi agroecologici e del loro ruolo nella sostenibilità ambientale.


Leggi anche: Terrae Vivae: comunità ecologiche in transizione,
di Manlio Masucci, GATE – Il portale dell’Unione Buddhista Italiana


Il workshop introduttivo: mappare il territorio per comprenderlo

Durante il primo incontro, gli studenti sono stati guidati in un esercizio di mappatura partecipativa, finalizzato a individuare i luoghi più significativi del proprio territorio, le connessioni con gli elementi naturali e i cambiamenti ambientali in corso. L’attenzione si è focalizzata in particolare sul Lago di Bracciano, analizzandone le risorse, le minacce e le possibili strategie di tutela. Una studentessa ha ricordato la crisi idrica del 2017, vissuta ancora da bambina, e ha espresso il desiderio di capire meglio cosa sia accaduto al lago in passato per poter immaginare quale potrebbe essere il suo futuro. Attraverso discussioni di gruppo e attività di osservazione, i ragazzi hanno potuto esplorare il legame tra paesaggio, biodiversità e comunità locali, ponendo le basi per una riflessione sulle azioni necessarie per la salvaguardia dell’ambiente.

Dalla teoria alla pratica: un percorso di consapevolezza ecologica
Il programma PCTO si inserisce in un quadro più ampio di formazione che mira a costruire una maggiore consapevolezza ecologica. Attraverso un approccio teorico e pratico, il progetto combina momenti di approfondimento in aula con esperienze sul campo, offrendo agli studenti strumenti concreti per interpretare e tutelare il proprio ambiente.

Nei prossimi incontri, gli studenti approfondiranno temi come la sovranità alimentare, la biodiversità e l’agroecologia, con particolare attenzione alle soluzioni pratiche per la gestione sostenibile delle risorse naturali.

Un progetto che collega territorio, comunità e futuro
Il programma PCTO rappresenta solo uno dei percorsi di Terrae Vivae, che punta a coinvolgere progressivamente non solo gli studenti, ma anche docenti, operatori del settore agroalimentare e amministratori locali. L’obiettivo è creare una rete di conoscenze e competenze in grado di promuovere modelli produttivi più sostenibili e consapevoli.

Grazie a un modello educativo basato sulla partecipazione attiva e sulla valorizzazione del sapere locale, Terrae Vivae si propone di sviluppare un’educazione ecologica che non si limiti alla teoria, ma che possa tradursi in azioni concrete per la tutela dell’ambiente e delle comunità locali.

“Terrae Vivae si sviluppa in continuità con il progetto Biodiversità è Vita, finanziato dall’otto per mille Ubi, e con le iniziative parallele svolte in concerto con l’agenda ecologia Ubi nel corso degli ultimi tre anni. Una progettazione ambiziosa che ha coinvolto centinaia di studenti in percorsi educativi volti a promuovere la piena consapevolezza ecologica”. (Da Terrae Vivae: comunità ecologiche in transizione, di Manlio Masucci, GATE – Il portale dell’Unione Buddhista Italiana).

Prossimi passi

Nei prossimi mesi, il percorso continuerà con attività educative e pratiche che permetteranno agli studenti di applicare le conoscenze acquisite, osservando da vicino il funzionamento degli ecosistemi locali e sperimentando soluzioni per la loro tutela.

L’esperienza del PCTO al Liceo Ignazio Vian rappresenta un primo passo verso una formazione più consapevole e radicata nel territorio, con l’obiettivo di sviluppare nei giovani un nuovo approccio alla sostenibilità, alla biodiversità e alla gestione delle risorse naturali.


Per saperne di più:

Ecoculturae – Comunità ecologiche in formazione

Ecoculturae è il programma educativo di Navdanya International che promuove la conoscenza ecologica e l’agroecologia per formare comunità resilienti. Attraverso percorsi didattici e esperienze sul campo, coinvolge studenti, docenti e cittadini per rafforzare il legame tra biodiversità, cultura e sistemi alimentari, con un’educazione radicata nei territori e orientata alla sostenibilità.