Programma degli eventi di Navdanya International, in occasione della presenza di Vandana Shiva a Roma.
Lunedì 10 luglio – ore 16:00
Conferenza: Il veleno alle porte
I rischi per alimentazione, salute e ambiente nel nuovo mercato globale
Presso: Sala Piccola Protomoteca, Piazza del Campidoglio, Roma
Parteciperanno all’evento, promosso dall’associazione Esclab:
l’attivista e scienziata indiana Vandana Shiva,
l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Pinuccia Montanari,
il presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale, Daniele Diaco,
il medico oncologo e ematologo dell’Isde Italia, Patrizia Gentilini.
Il mondo dell’associazionismo sarà rappresentato da;
Monica Di Sisto, portavoce campagna Stop Ttip Italia, Ruchi Shroff, Navdanya International, Marica Di Pierri, A Sud.
Modera Manlio Masucci, giornalista.
Lunedì 10 luglio – ore 17:30
Manifestazione contro la chiusura dei “nasoni”: un’iniziativa cinica e inutile
Organizza Terra! Onlus e Associazione 21 luglio, partecipa il Coordinamento Romano Acqua Pubblica
Presso: scalinata della Protomoteca di Piazza del Campidoglio, Roma
Roma ha iniziato a chiudere i “nasoni”, le storiche fontanelle simbolo della città costruite nel 1874. Sono 2800, e l’idea della sindaca Virginia Raggi è chiuderne 30 al giorno finché non ne resteranno appena 85. Un gesto estremo, giustificato dalla siccità che rosicchia le riserve idriche in tutta Italia. Ma è davvero così? Secondo i dati diffusi dal Forum dei movimenti per l’acqua, i nasoni “sprecano” solo l’1% dell’oro blu che dai bacini del Lazio arriva nella capitale. Il vero scandalo sono piuttosto le perdite delle vecchie tubature, che disperdono il 40% del volume complessivo. Soprattutto, le istituzioni devono iniziare a capire che queste condizioni meteorologiche estreme si faranno sempre più intense con il cambiamento climatico: servono politiche di adattamento improntate al concetto di giustizia ambientale, strettamente legato alla giustizia sociale. Il diritto all’acqua è contenuto nella Dichiarazione universale dei diritti umani ed stato oggetto di una risoluzione storica del Parlamento Europeo nel 2015. Chiudere le fontane pubbliche contrasta con questo principio chiave. Inoltre, rappresenta una interruzione di pubblico servizio e obbliga ad acquistare bottiglie di plastica che in pochi minuti diventano rifiuti. Chiudere i “nasoni” di Roma, infine, mette a rischio l’accesso all’acqua per 10 mila persone senza fissa dimora, che si affidano alle fontanelle pubbliche per rinfrescarsi e dissetarsi ogni giorno. Non sono loro ad aver causato il riscaldamento globale, perché devono pagarne le conseguenze?
Lo chiederemo alla Sindaca con un presidio in piazza del Campidoglio lunedì 10 luglio alle 18. Porteremo con noi un bicchiere riutilizzabile da reggere, vuoto, in segno di protesta.
Lunedì 10 luglio – ore 20:00
Indovina chi viene a cena:
Incontro con Vandana Shiva
Presso: Csa La Torre, Via Bertero 13, Roma
Diritto al cibo e cambiamenti climatici sono questioni molto più connesse tra loro di quanto non sembri, legate a doppio filo da un rapporto di causa ed effetto. Da un lato, il modello agroindustriale, oggi largamente diffuso, contribuisce sensibilmente alle emissioni di gas clima alteranti che causano gli stravolgimenti climatici. Dall’altro, il riscaldamento globale e l’aumento degli eventi meteorologici estremi ha drammatici impatti soprattutto sulle popolazioni rurali dei sud del mondo. Desertificazione, siccità, erosione costiera e violenti cicloni minacciano la sovranità alimentare di milioni di esseri umani e espellono, anno dopo anno, milioni di persone dai propri territori, costringendoli a migrare in cerca di sussistenza.
Con la scienziata e attivista indiana Vandana Shiva discuteremo di questo ed altro, raccontando i rischi per la vita e la salute di un modello agroindustriale basato su concentrazione di potere, controllo dei semi e utilizzo massiccio di veleni e spiegando perchè l’agricoltura contadina, a differenza di quella industriale, può sfamare il pianeta e contribuire a fermare i cambiamenti climatici.
Su questi argomenti, le associazioni A Sud Onlus e Navdanya International hanno diffuso nel maggio scorso il Dossier: Il Veleno è servito – Glifosato e altri veleni dai campi alla tavola, scaricabile gratuitamente qui.
L’iniziativa è organizzata e coordinata da A Sud Onlus, in collaborazione conNavdanya International e Csa La Torre e realizzata nell’ambito del progetto europeo Clim’Act – YOUTH FOR CLIMATE, cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea.
Per maggiori informazioni: youthforclimate.net