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“Oggi, in un’epoca di crisi molteplici, intensificate dalla globalizzazione, è necessario abbandonare il paradigma che vede la natura come materia inerte. Dobbiamo abbracciare un paradigma ecologico, e per fare questo, la migliore maestra è la natura stessa.

È questo il motivo per cui l’Università della Terra/Bija Vidyapeeth è stata avviata presso la fattoria di Navdanya.

L’Università della Terra insegna la Democrazia della Terra, che rappresenta la libertà di tutte le specie di evolvere all’interno della rete della vita, nonché la libertà e la responsabilità degli esseri umani, in quanto membri della famiglia della Terra, di riconoscere, proteggere e rispettare i diritti delle altre specie. La Democrazia della Terra implica un passaggio dall’antropocentrismo all’ecocentrismo. E poiché tutti dipendiamo dalla Terra, la Democrazia della Terra si traduce nei diritti umani al cibo e all’acqua, nella libertà dalla fame e dalla sete.

Poiché l’Università della Terra si trova presso Navdanya, una fattoria di biodiversità, i partecipanti imparano a lavorare con semi vivi, suolo vivo e con la rete della vita. Tra i partecipanti ci sono agricoltori, studenti e persone provenienti da tutto il mondo.”

— Vandana Shiva (Fonte: Vandana Shiva: Everything I Need to Know I Learned in the Forest, Yes Magazine, 5 dicembre 2012).

Navdanya ha istituito un centro di apprendimento, Bija Vidyapeeth (Scuola del Seme), un centro di eccellenza per l’agricoltura biologica all’interno della propria fattoria biologica e di conservazione della biodiversità, che opera a favore di piccoli agricoltori rurali e marginali, uomini e donne, studenti, scienziati e ricercatori di tutto il mondo. Il centro è dedicato all’educazione alla gestione sostenibile e alla educazione alla cittadinanza della Terra offrendo un’opportunità unica di esplorare i principi e la pratica della sostenibilità e della diversità.

L’aspetto unico del centro di formazione di Navdanya è che non si tratta di un semplice apprendimento in classe, ma di una fattoria viva e funzionante. Poiché la conservazione della biodiversità è al centro del lavoro di Navdanya e il centro di apprendimento si trova in una fattoria per la conservazione della biodiversità, attraverso l’osservazione e l’apprendimento esperienziale i partecipanti imparano a conoscere la diversità delle colture e le interazioni tra i diversi aspetti dei sistemi agroecologici.

Durante l’anno, agricoltori provenienti da tutta l’India vengono formati all’agricoltura biologica per creare il futuro dell’agroecologia.

Per le persone che vengono da tutto il mondo Navdanya offre l’opportunità di imparare dalla natura e dagli agricoltori come insegnanti, nonché dalla ricerca ecologica all’avanguardia combinata con l’esperienza pratica e la partecipazione alle attività comunitarie.

Al fine di amplificare il proprio lavoro sulla conservazione della biodiversità e sull’agroecologia, Navdanya ha intrapreso programmi di agroecologia a livello internazionale, tra cui la creazione di una rete internazionale di operatori e ricercatori di agroecologia insieme al movimento per la salute e la nutrizione al fine di diffondere la consapevolezza di come l’agroecologia rappresenti una soluzione alla malnutrizione.

Due corsi principali sono “Agroecologia e sistemi alimentari biologici dalla A alla Z” e “Gandhi, la globalizzazione e la democrazia della terra”.

Corsi presso l’Università della Terra – Navdanya Bija Vidyapeeth

Per maggiori dettagli sui programmi, i corsi, le opportunità di stage, la guida per i visitatori e i moduli di iscrizione, consultare questa pagina
Contatto: earthuniversity@navdanya.net

Agroecologia e sistemi alimentari biologici dalla A alla Z

Dal 2012, Navdanya offre alle organizzazioni di cittadini e ai movimenti di tutto il mondo il corso *Dalla A alla Z della Biodiversità, Agroecologia e Sistemi Alimentari Biologici*, un workshop globale di un mese per lo sviluppo delle capacità, guidato da eminenti scienziati e ambientalisti.

Tra i programmi del corso:

– Suolo Vivo – La rete alimentare del suolo, il rinnovamento della fertilità del suolo; compostaggio e altre tecniche per rigenerare i suoli vivi.
– Semi Vivi – Semi e biodiversità, differenze tra semi tradizionali a impollinazione libera, varietà della Rivoluzione Verde, ibridi, OGM; perché salvare i semi, selezione partecipativa ed evolutiva, conservazione dei semi, creazione di banche dei semi comunitarie e biblioteche dei semi.
– Sistemi Alimentari Vivi – I pericoli per la salute legati al sistema alimentare industriale: pesticidi, OGM, cibo spazzatura; salute, nutrizione e agricoltura ecologica; l’economia dei sistemi biologici locali rispetto ai sistemi globali industriali; diversità economica e biodiversità dei mercati; questioni legate alla certificazione e ai sistemi di garanzia partecipativa.

Il corso Agroecologia e sistemi alimentari biologici dalla A alla Z offre l’opportunità di scoprire i legami tra la sovranità delle sementi e la sovranità alimentare e di conoscere le questioni relative ai diritti di proprietà intellettuale, ai brevetti, ai monopoli sulle sementi e ai diritti degli agricoltori, nonché di studiare le sementi viventi, i terreni viventi, le economie alimentari locali sostenibili e autosufficienti sia a livello scientifico che attraverso la partecipazione alla conservazione e alla selezione delle sementi, al compostaggio e al rinnovamento della fertilità del suolo, ai corsi di cucina con cibi “dimenticati” e all’interazione con la comunità locale e gli agricoltori.

Centinaia di studenti hanno tratto beneficio da questo corso del tutto unico e molti di loro sono diventati ambasciatori dell’agricoltura biologica nelle rispettive regioni/paesi/continenti. Tra questi, anche numerosi rappresentanti di organizzazioni partner hanno partecipato al corso, grazie al quale è emerso un effetto catalizzatore che ha permesso di unire le forze, di scambiare conoscenze e strategie, di creare e consolidare alleanze e di ispirare nuovi progetti.

Ad esempio, è stato organizzato un workshop di scambio di conoscenze sulla conservazione delle sementi, sul miglioramento della fertilità del suolo e sull’agroecologia in collaborazione con la Rete della Libertà delle Sementi dell’America Latina (Red Semillas De Libertad). Inoltre, i custodi e i difensori dei semi provenienti da Indonesia, Portogallo e Ghana, che hanno partecipato al corso, hanno potuto acquisire nuove competenze e conoscenze che hanno permesso loro di avviare aziende agricole e/o di rafforzare e sviluppare ulteriormente i loro progetti e reti di agroecologia. In breve, il corso non è solo un’esperienza di apprendimento, ma un’opportunità unica per il movimento biologico, i movimenti per la libertà dei semi e del cibo e il movimento per l’agroecologia e l’agricoltura rigenerativa di collaborare e impegnarsi per costruire un modello alternativo di agricoltura e sistemi alimentari senza veleni e ricchi di biodiversità.

Nell’ottobre 2017, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, Navdanya e JAGA Indonesia hanno organizzato un tour di mobilitazione sull’agroecologia in collaborazione con partner locali. Gli esperti del team Navdanya hanno incontrato studenti e agricoltori per illustrare e rendere note le politiche industriali globali dell’agrobusiness e realizzare laboratori di formazione pratica sull’agroecologia che hanno riguardato, tra varie pratiche, la conservazione dei semi, il trattamento naturale delle sementi, la gestione della fertilità del suolo e la gestione naturale dei parassiti. Il team di Navdanya ha mostrato come in qualsiasi ambiente naturale sia possibile trovare le risorse e gli ingredienti per controllare i parassiti e le erbe infestanti e per rigenerare la fertilità del suolo.

Il tour ha rappresentato un’importante occasione per rafforzare i legami tra le associazioni che si occupano di agroecologia sul territorio e il movimento internazionale delle sementi e dell’agroecologia catalizzato dalle campagne di Navdanya International.

Leggi anche: Indonesia: An Agroecology Mobilization

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Come diceva Gandhi, la Terra offre abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l’avidità di pochi. Gandhi ha coltivato la non violenza a tutti i livelli, dai paradigmi della scienza e della tecnologia alle strutture della politica e dell’economia.

Il corso esplora l’importanza delle sue idee e della sua pratica di Swaraj (autogoverno), Swadeshi (produzione locale e autosufficienza), Sarvodaya (benessere di tutti) e Satyagraha (disobbedienza civile non violenta basata sulla forza della verità), per creare e difendere la libertà economica e politica delle persone in un contesto di molteplici crisi – ecologica, economica, sociale, politica.

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