Der Bund Naturschtz, 21 gennaio 2020 | Fonte
La resistenza contro l’uso di pesticidi in agricoltura si sta diffondendo in tutta Europa. La necessità di proteggere l’acqua, la biodiversità e la salute umana si scontra però con gli interessi delle aziende agrochimiche. In tutto il mondo, le comunità agricole sono minacciate da un sistema agricolo e commerciale inadeguato. Dalla fine dello scorso anno, un’ampia coalizione di movimenti della società civile sta raccogliendo firme per la protezione della biodiversità e dell’agricoltura rurale su piccola scala in tutta Europa. Il 21 gennaio, Vandana Shiva, presidente di Navdanya International, ha dichiarato ufficialmente di sostenere l’Iniziativa dei cittadini europei (Ice) “Salviamo api e agricoltori”. La Ice mira a eliminare gradualmente l’uso di tutti i pesticidi pericolosi e ad aiutare gli agricoltori nella transizione verso metodi di produzione più sani e rispettosi dell’ambiente.
L’iniziativa si rivolge alla Commissione Europea a cui chiede:
- di eliminare gradualmente l’uso di pesticidi chimici di sintesi entro il 2035. A tal fine, l’uso di tali sostanze chimiche deve essere ridotto dell’80% entro il 2030, a partire dai principi attivi più pericolosi.
- ripristinare gli ecosistemi naturali nelle aree agricole in modo che l’agricoltura possa diventare una forza trainante per il recupero della biodiversità.
- di sostenere gli agricoltori nella fase di transizione attraverso una politica agricola riformata che dia priorità all’agricoltura su piccola scala, biodiversa e sostenibile; di sostenere inoltre la promozione di una rapida espansione delle pratiche agro-ecologiche e dell’agricoltura biologica, attraverso un percorso di formazione indipendente da e per gli agricoltori; di promuovere la ricerca indipendente sull’agricoltura senza pesticidi e libera da Ogm.
L’Iniziativa dei cittadini europei è promossa da diversi attori della società civile provenienti da tutta Europa, tra cui organizzazioni ambientaliste, associazioni di apicoltori, organizzazioni per la tutela dei consumatori e comitati di cittadini. Tra gli sponsor dell’iniziativa: PAN Europe, Friends of the Earth Europe, Umweltinstitut München e la Fondazione Aurelia (Germania), Générations Futures (Francia) e GLOBAL2000 (Austria).
Aggiungi la tua firma all’Iniziativa dei Cittadini Europei “Salviamo api e agricoltori”!
Vandana Shiva:
“La Ice deve diventare e diventerà un segnale forte per i cittadini europei: Noi vogliamo – no, noi chiediamo – un’Europa al 100 per cento libera da pesticidi in un mondo libero da prodotti agrochimici tossici. Se non salviamo le api e gli insetti, i contadini saranno perduti. Infatti, con questa Ice lottiamo anche per le generazioni future. È con grande piacere che mi impegno, in qualità di madrina, a svolgere un ruolo attivo affinché l’Ice diventi un campanello d’allarme per i politici europei affinché siano finalmente coerenti e coraggiosi”.
Richard Mergner di BUND Naturschutz:
“BUND Naturschutz si compiace molto del fatto che Vandana Shiva, vincitrice della medaglia bavarese per la conservazione della natura, accetti di essere madrina dell’iniziativa dei cittadini europei. Vandana Shiva ha tenuto conferenze e sostenuto per molti anni le proteste contro l’ingegneria genetica in Baviera, dando così un contributo decisivo per una Baviera senza Ogm. Ancora una volta darà un contributo importante per un’agricoltura senza pesticidi e per il futuro dei nostri nipoti”.
Gertraud Angerpointner dell’AbL:
“I diritti umani e la sovranità alimentare sono indissolubilmente legati. Solo un sistema agricolo basato sull’agricoltura biologica può rispondere alle sfide che ci troviamo ad affrontare e deve quindi essere protetto dagli interessi delle multinazionali. Sono molto felice di poter lottare per la pace e la giustizia nel mondo al fianco di questa donna coraggiosa”.
Walter Haefeker dell’Associazione europea degli apicoltori professionali e membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione tedesca degli apicoltori professionali e commerciali:
“Vandana Shiva è anche nota come critica della globalizzazione. Il suo sostegno all’Iniziativa dei cittadini europei dimostra chiaramente che non sono solo i piccoli agricoltori in India a subire gli effetti della globalizzazione. Anche nell’Europa altamente sviluppata e qui in Baviera, il cosiddetto cambiamento strutturale continua a distruggere i mezzi di sussistenza dei contadini. Le autorità bavaresi avevano previsto già nel 2017 – molto prima del referendum – che il numero delle aziende agricole si sarebbe ulteriormente dimezzato entro il 2030. Questa intensa pressione economica sugli agricoltori si ripercuote sui nostri ecosistemi. Vandana Shiva è un’ispirazione e un modello per noi, perché ha sempre considerato la protezione degli agricoltori e della natura come un’unica entità e ha giustamente messo in discussione il sistema”.
Karl Baer dell’Umweltinstitut di Monaco di Baviera:
“Siamo lieti di avere Vandana Shiva come madrina dell’iniziativa dei cittadini europei per salvare le api e gli agricoltori! In India esiste uno stato federale con sei milioni di contadini che sta eliminando completamente l’uso di veleni in agricoltura. In Europa, siamo impegnati nelle stesse dispute sui pesticidi eppure non ne sappiamo nulla. Con la sua personalità ispiratrice e il suo riconoscimento globale, Vandana Shiva permette di superare gli ostacoli di comunicazione tra i continenti e di rafforzare la resistenza contro il settore agro-industriale in tutto il mondo”.
Traduzione di Navdanya International