Il 2018 ci ha portato notizie da tutto il mondo, su come abbiamo toccato il fondo, o siamo sull’orlo di un precipizio. A causa del cambiamento climatico abbiamo una finestra di 12 anni per cambiare direzione ed allontanarci dai combustibili fossili e dalla rotta tossica verso l’annientamento. Abbiamo assistito all’estinzione della biodiversità in soli 50 anni. Con agricoltura chimica abbiamo causato l’estinzione dell’80% delle specie. Non dobbiamo continuare a farlo, perchè stiamo vivendo male, ci stiamo ammalando, la terra si sta ammalando, la democrazia sta morendo. Società basate sulla sorveglianza degli individui e governi di polizia stanno difendendo regole a vantaggio degli interessi dell’1%. Stiamo chiudendo le porte al futuro dei nostri figli. Stiamo perdendo la nostra umanità. Come UNA umanità su UN pianeta, possimo decidere di cambiare percorso. Nell’unico modo in cui dovremmo vivere su questa terra: con amore, con passo leggero, riducendo la nostra impronta ecologica, aumentando l’impronta delle nostre mani e del nostro cuore, aumentando la nostra vera intelligenza. L’intelligenza artificiale è artificiale per definizione, solo apprendimento meccanico da parte di macchine. Noi, insieme a tutte le forme di vita sulla terra abbiamo così tante forme di intelligenza. Intelligenza empatica, emotiva, ecologica. Già un secolo fa i fisici ci avevano detto che le piante sono esseri intelligenti. Accendiamo la nostra intelligenza insieme a quella di tutti gli altri esseri viventi e consegniamo nelle mani dei nostri figli una terra che sia vivente, bella, generosa e vibrante. Questa è la nostra chiamata per il 2019. Lavoriamoci insieme.