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“Nuovi OGM alle porte: partecipa alla mobilitazione per fermarli” è il titolo dell’evento pubblico organizzato da Terra Nuova che si terrà domenica 15 ottobre dalle 16.30 alle 19 presso la Fondazione Est-Ovest, in via Girolamo Vitelli 20 a Firenze. Tra i relatori anche Vandana Shiva, presidente di Navdanya International
Questo evento sarà l’occasione per ribadire ancora una volta la contrarietà del mondo ecologista all’introduzione degli OGM di seconda generazione in Italia. I cosiddetti “nuovi OGM”, hanno infatti ben poco di nuovo rispetto alla precedente generazione. E’ quanto si sostiene nel nuovo rapporto di Navdanya International, “Niente di nuovo nei nuovi OGM. Le multinazionali minacciano la nostra sovranità alimentare”, che sarà presentato per la prima volta alla stampa in lingua italiana.
Il rapporto mette in luce le strategie dell’industria agroalimentare che si celano dietro una nuova generazione di OGM, ottenuti attraverso l’editing genetico.
Qual è la vera posta in gioco? Perché le industrie dell’agroalimentare investono miliardi in questo settore e esercitano pressioni sui politici europei? I “nuovi OGM” sono davvero “nuovi” e sono così sicuri come sostiene l’industria? O si dovrebbe invece svolgere uno studio indipendente sulla base del principio di precauzione europeo? Cosa accadrà al mercato del biologico in crescita e alla nostra biodiversità dopo una scelta così irreversibile? Anche la nostra sovranità alimentare e sulle sementi è in pericolo?
Se si prendono in considerazione le devastanti conseguenze di cui l’industria alimentare e’ già responsabile da tempo, fondate su false promesse di sicurezza alimentare, sostenibilità e adattamento climatico, non c’è motivo di sperare che questa nuova generazione di organismi modificati geneticamente porterà a risultati differenti.
Le nuove tecnologie di gene editing continuano a spostare l’attenzione da quelle alternative reali che possono guidare il cammino verso la rigenerazione ecologica. Ora è più importante che mai proteggere la nostra sovranità alimentare e sulle sementi. Le vere soluzioni risiedono nella creazione di sistemi ecologicamente integrati basati sulla biodiversità, sulla cura e su una scienza che comprenda e rispetti le interconnessioni tra vita e natura.
L’ingresso è gratuito previa iscrizione.
Per iscriversi: https://www.terranuova.it/nuoviogm2023